Torna all'indice    a.s. 1999-2000         Il Piano di Dimensionamento Regionale

  

   

                                                                                         La Regione Campania

           Il Piano di Dimensionamento a livello regionale

      Con lettera  del 28 luglio 2000,  il Presidente della Regione Campania, On. Antonio Bassolino, ha comunicato ai Provveditori agli Studi che, in qualità di Commissario ad Acta, ai sensi del D.P.R. 15 giugno 2000, ha approvato - con D.P.R.G. del 26 luglio 2000 - il Piano  regionale di Dimensionamento delle istituzioni scolastiche statali , nei termini previsti dallo stesso decreto di nomina.     

       Adottato sulla base dei Piani provinciali definiti dalle Conferenze Provinciali di Organizzazione, tenendo conto anche dell'attività istruttoria già svolta dalla Regione Campania, lo stesso Piano è sintetizzabile nei seguenti quadri riassuntivi:

   A.  Quadro Generale:

Piani

Rete esist. al 1999 / 2000

Auton. Piano 2000 / 2001

D.M. N° 73 del 22/3/99 Personale direttivo (Min)

D.M. N° 73 del 22/3/99 Personale direttivo (Max)

Diff. tra Auton.  e min. DM. 73

Diff. tra Auton.  e max DM. 73

Avellino

143

127

116

120

+11

+7

Benevento

82

82

77

79

+5

+3

Caserta

237

225

199

226

+26

-1

Napoli

679

657

630

671

+27

-14

Salerno

275

275

253

288

+22

-13

Regione

1.416

1.366

1.275

1.384

+91

-13

   B.  Quadro Dettagliato:

DETTAGLIO AUTONOMIE 2000/2001

SCUOLA DI BASE

S.M.S.

TOTALE

Avellino

95

32

127

Benevento

58

24

82

Caserta

169

56

225

Napoli

483

174

657

Salerno

195

80

275

Regione Campania

1.000

366

1.366

 

           Le Disposizioni applicative

      Ai fini dei riflessi che il piano di dimensionamento ha sulle operazioni di mobilità del personale dirigente, docente ed ata, si ricorda, in primo luogo, che a norma dell’art. 8, comma 2, del CCIN del 27/1/2000, la sua tardiva approvazione comporta la conseguenza che i relativi effetti sulla mobilità dell’organico di diritto si attueranno per l’anno scolastico 2001/02.     Con disposizioni transitorie contenute nell’art. 3 del CCDN dell’11/7/2000 (personale docente ed ata) e nell’art. 1 del CCDN del 25/7/2000 (personale dirigente scolastico) sono tuttavia regolate le conseguenze che il piano di dimensionamento produrrà sulle operazioni di organico di fatto per l’a.s. 2000/01, per le quali si fa riferimento alla relativa contrattazione decentrata provinciale con le OO.SS.

     Nel frattempo, si invitano i dirigenti scolastici ed i responsabili amministrativi titolari - anche a seguito di trasferimento - nelle istituzioni dimensionate a presentare, rispettivamente, all’ufficio personale direttivo ed all’ufficio ATA i propri titoli, anche con autocertificazione, ai fini della valutazione di cui alla tabella A allegata al CCDN 25/7/2000 (per il personale direttivo) e alla tabella 4 allegata al CCDN 11/7/2000 (per i responsabili amministrativi) entro il giorno 25 agosto.

                                                Per il testo della Circolare       
     
                                                Per il raffronto definitivo

                                                                                                          Torna su

           Il Decreto del Provveditore agli Studi di Caserta

      Il Provveditore agli Studi di Caserta, dott. Ercole Ammaturo, con decreto, prot. n. 60304 dell'8 agosto 2000, stabilisce che:

 Art. 1 - Le istituzioni scolastiche previste dal Piano regionale di dimensionamento, che rientrano nei parametri indicati dall’art. 2.2 del D.P.R. 233/98 , sono riconosciute come autonome a decorrere dal 1° settembre 2000; alle medesime è altresì attribuita, ove ne siano sprovviste, la personalità giuridica .

Art. 2 - E’ altresì attribuita, per le motivazioni specificamente indicate nelle note allegate al piano, l’autonomia e la personalità giuridica alle altre istituzioni scolastiche, che dal citato Piano regionale risultano in deroga ai parametri indicati dall’art. 2.2 del D.P.R. 233/98.

Art. 3 - Per effetto di quanto precede, a decorrere dal 1° settembre 2000, la rete scolastica della provincia di Caserta comprende n° 225 istituzioni scolastiche autonome e dotate di personalità giuridica – n. 169 della scuola di base e n. 56 della scuola media superiore - elencate nelle tabelle ... 

Art. 4 - Alle predette Istituzioni vanno aggiunte le seguenti, già autonome e dotate di personalità giuridica ma non rientranti, per la loro particolare natura, nel piano Regionale:

         - Convitto Nazionale  “GIORDANO BRUNO”di MADDALONI

             -  Convitto Nazionale  “A. NIFO” di SESSA AURUNCA

                                                      Testo del Decreto e tabelle      

             I Dati relativi al Dimensionamento scolastico casertano

      Il Piano di Dimensionamento scolastico per la provincia di Caserta, approvato il 26 luglio 2000 -  e i cui obiettivi dimensionali possono essere rintracciati nei “Criteri generali per il piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche” (Delibera CPO n. 3 del 28/12/98)  -  tenendo conto dei Piani definiti dalle Conferenze Provinciali di Organizzazione e delle successive integrazioni apportate dal Commissario ad Acta -  può essere così sintetizzato:

      

Quadro sintetico

 Preesistente

Dimensionamento

Integrazioni

Circoli Didattici

79

72

70

Scuole Medie

95

58

57

Scuola elem. + media

1

7

7

Istituti comprensivi

6

32

34

Materna + Media

0

1

1

Totale

181

170

169

Istituti secondari sup.

56

56

56

TOTALE

237

226

225

    E, più in particolarele istituzioni autonome della scuola di base risultano essere complessivamente 169.

Attribuzione di autonomia nella scuola di base

Esistenti

Frutto di aggregazione

100

59,2%

69

40,8%

   Mentre le istituzioni autonome della scuola secondaria superiore sono complessivamente 56, in numero pari alle istituzioni preesistenti.

Attribuzione di autonomia nella scuola superiore

Esistenti

Frutto di aggregazione

52

93%

4

7%

      Nota esplicativa                           Testo di riferimento      

 

Per le tabelle

   della scuola di base           
   della scuola superiore         

Per le integrazioni

   Modello  "R"                   
   Modello   "S"                    
   

 

          

                La Relazione e le delibere della Confenza Provinciale 

      I Lavori della Conferenza di Organizzazione della rete scolastica della Provincia di Caserta, svoltisi in unica seduta aperta al pubblico,  sono stati avviati ufficialmente il 26.11.99 e sono stati preceduti da n.5 sedute, tenutesi presso  l'Ufficio di Presidenza della CPO, sotto la presidenza dell'Assessore alla P.I. dott. Gennaro Caserta.  Qui di seguito ne pubblichiamo la relazione finale (comprensiva dei cinque verbali) e la delibera di approvazione della proposta del Piano di Dimensionamento Provinciale.

                                                          Per i Testi di riferimento      

                                                                                              

     Le Scuole                                                                                                                              Torna all'indice